Calcestruzzo e muri in cemento armato: tecniche di realizzazione
Il cemento armato è uno dei materiali più utilizzati per la costruzione di opere civili ed edili sul territorio italiano. Il cemento armato è composto da calcestruzzo e acciaio.
Il calcestruzzo ha una buona resistenza a compressione ma non a trazione mentre l’acciaio ha un’ottima resistenza a trazione.
L’unione dei materiali è possibile grazie alla proprietà di aderenza delle barre e al confrontabile coefficiente di dilatazione termica dei due materiali.
Generalmente il cemento armato è costituito da calcestruzzo e da barre di acciaio, opportunamente sagomate e interconnesse, che vengono annegate al suo interno, soprattutto nelle zone dove è necessario far fronte agli sforzi di trazione.
Il calcestruzzo è costituito da una miscela di sabbia, ghiaia, acqua e legante e il processo che porta alla realizzazione del calcestruzzo avviene in due fasi : la presa e l’indurimento.
- La prima fase è la presa, che dura circa 24 ore, nella quale il materiale acquisisce una consistenza solida ma non ancora caratteristiche meccaniche.
- Con la seconda fase, ovvero l’indurimento che richiede circa 28 giorni, il calcestruzzo assume le sue caratteristiche meccaniche.
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La preparazione del cemento armato consiste nel predisporre delle casseforme che contengano il calcestruzzo allo stato fluido e nelle quali annegare le barre di acciaio.
Questa verrà eliminata a qualche giorno di distanza dall’immersione quando il calcestruzzo abbia conseguito una resistenza meccanica tale da garantire l'assorbimento delle sollecitazioni a cui la struttura in cemento armato è sottoposta subito dopo il disarmo. A questo punto la cassaforma perde la sua funzione e può essere rimossa perché la struttura è ormai in grado di autoportarsi.
Oltre alla realizzazione del cemento armato direttamente in cantiere con il sistema delle casseformi, il cemento armato si trova in commercio in moduli prefabbricati, utilizzati per la costruzione di pilastri, pareti e solai. . Le caratteristiche del cemento armato, unite al costo non elevato, ne fanno un materiale molto utilizzato in edilizia. Le caratteristiche principali del cemento armato sono :
Resistenza.
Il cemento armato è ottimo in trazione ma anche in compressione, grazie alle proprietà del calcestruzzo.
Durata nel tempo.
Il cemento armato è un materiale estremamente durevole. L’unico limite è dato dall’ossidazione della componente in metallo, in tempi comunque molto lunghi.
Resistenza al fuoco.
il cemento armato in caso di temperature elevatissime conserva resistenza meccanica e consente un certo grado di isolamento termico.
Durezza.
Il cemento armato si presente in blocco unico ed estremamente duro. Economicità. il cemento armato è più costoso del calcestruzzo, ma si mantiene comunque su livelli di economicità, vista la facile reperibilità e il costo delle sue componenti.
Quando è necessario realizzare un muro in cemento armato ?
- Muri o pareti contro terra. Il cemento armato è utilizzato nella costruzione delle pareti perimetrali dei piani interrati degli edifici insieme al calcestruzzo. L’uso del cemento armato è necessario per contenere la spinta del terreno sulle pareti.
- Muri di contenimento. L’uso del cemento armato rinforza i muri di contenimento che servono a evitare erosioni e smottamenti di terreni scoscesi, soprattutto quando danno su strade o su costruzione esistenti.
- Muri dei vani ascensore. La caratteristica resistenza del cemento armato permette di reggere il peso della struttura dell’ascensore.
- Muri tagliafuoco. Il cemento armato viene impiegato per le caratteristiche di elevata resistenza al fuoco.
- Mura perimetrali. Spesso, viene impiegato il cemento armato anche in presenza di muri non interrati, in quanto si tratta di un metodo molto rapido e in grado di rendere la struttura più resistente.
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